Un modo per dire grazie e far sentire la vicinanza dei cittadini. È questo lo spirito con cui il presidente del Municipio 6 Santo Minniti ha lanciato “Colazione sospesa” per il personale medico del San Paolo. Questa la descrizione dell’iniziativa fatta sulla sua pagina Facebook dal presidente: “Il Municipio 6 ha deciso di dire grazie a medici e infermieri che finiscono stremati i turni interminabili per il coronavirus all’ospedale San Paolo. Ha deciso di farlo con un gesto semplice, offrendo 5.000 colazioni sospese come simbolo della nostra gratitudine per il loro coraggio. È il ringraziamento dei nostri 150.000 cittadini e di tutta l’Italia, offrendo loro una colazione come si fa tra amici. Ogni buona colazione contiene sul retro una frase delle bambine e dei bambini del Municipio 6, grazie all’adesione di tutte le scuole che hanno raccolto i loro pensieri inviandocene più di duemila in pochi giorni. Come quello di Filippo, 8 anni, che promette di “regalare ai dottori un lego per aver curato i malati”, oppure quello di Olivia, 6 anni, siete le persone più coraggiose del mondo, più di Spider Man”.
Per questo sarei felice se tutti i Municipi e altri comuni aderissero, offrendo la colazione ai propri medici e infermieri. Meriterebbero molto di più, ma mi piace pensare che fra un turno e l’altro, queste colazioni e i messaggi dei bambini disegnino sul loro volto un sorriso, accanto ai segni delle mascherine”.

I buoni saranno consegnati a partire da domani, giovedì 2 aprile, intanto cominciano a rispondere dagli altri municipi l’appello di Minniti. Il presidente del Municipio 8, Simone Zambelli si è complimentato, affermando:  «Siamo pronti a estendere l’iniziativa anche sul nostro territorio. Grandi». I Municipi 3 e 7 hanno chiesto la delibera agli uffici del Municipio 6 e probabilmente di muoveranno anche loro.

«In queste settimane il personale sanitario rappresenta l’Italia migliore, che cade stremata dopo una giornata di duro lavoro, ma che sa rialzarsi il giorno dopo per tornare a occuparsi degli altri. Meriterebbero molto di più – ha sottolineato al telefono il presidente Minniti – ma mi piace pensare che fra un turno e l’altro, queste colazioni e i messaggi dei bambini disegnino sul loro volto un sorriso, accanto ai segni delle mascherine».