Anpi Stadera-Gratosoglio festeggia domenica sotto il portico della Biblioteca Chiesa Rossa il 77° compleanno
Sono stati tanti i tanti mesi di isolamento forzato a causa dell'emergenza Covid, finalmente ora posso riprendere le attività in presenza di tutte le sezioni dell'Anpi. Dopo la giornata di festa e socialità del 2 giugno, Festa della
Sono stati tanti i tanti mesi di isolamento forzato a causa dell’emergenza Covid, finalmente ora posso riprendere le attività in presenza di tutte le sezioni dell’Anpi.
Dopo la giornata di festa e socialità del 2 giugno, Festa della Repubblica, trascorsa insieme per accompagnare il lavoro di restauro delle compagne di R.A.M. della lapide dedicata a Mario Migliorini in via Serio 15, la sezione Anpi Stadera Gratosoglio “L. Fiore – P. Garanzini” , dà appuntamento a
domenica 6 giugno alle ore 15
presso il portico della Biblioteca Chiesa Rossa in via San Domenico Savio 3 per festeggiare il 77° compleanno dell’ANPI.
Ha invitato tutti gli iscritti, simpatizzanti e antifascisti a questo momento conviviale dove sarà possibile tesserarsi e acquistare gadget (fazzoletti, spille). Non solo. Si potranno sfogliare e acquistare i libri “Il sole risplenderà su di noi domani” di Giuseppe Deiana ristampato da pochi mesi e aggiornato, sulla resistenza nel quartiere Stadera e “Una ragazza nella Resistenza del Verbano” autobiografia della staffetta partigiana Sandra Gilardelli. unaragazza della piccola borghesia milanese che ha rifiutato il fascismo ed è stata coinvolta nel vortice della lotta di liberazione che le ha cambiato la vita.
Alle 18:30 Aperitivo Resistente con i piatti cucinati dell’associazione Sunugal del C.I.Q. – Centro Internazionale di Quartiere e la birra “La staffetta – birra comunitaria per la Memoria antifascista”.
Parte del prezzo di vendita dell’Aperitivo Resistente sarà destinato alla creazione di una cassa di resistenza per mantenere vive le lotte antifasciste di ieri e per sostenere quelle di oggi a Milano e non solo. Grazie alla cassa di resistenza è stato possibile restaurare la targa dedicata a Gaetano Amoroso, accoltellato dai fascisti il 27 aprile 1976.