Appello dal quartiere S. Ambrogio: doniamo un mezzo per Chiara, che non può muoversi da casa

Raccolta fondi per Chiara, 16 anni, che soffre di atrofia muscolare. Per muoversi ha bisogno di un mezzo adatto che il padre che l'assiste non può comprare.

Siamo andati a trovare Chiara e suo papà Livio, al quartiere Sant’Ambrogio. La ragazza, 16 anni, ha l’atrofia muscolare (Sma) e si muove solo con la carrozzina. Il padre, single, si dedica a lei 24 ore su 24, facendo funzionare le macchine per gli esercizi e per la ventilazione notturna, e naturalmente fa di tutto per renderla felice. Per questo ha dovuto lasciare le sue attività e ora non ha altre fonti di sostentamento, salvo il Reddito di cittadinanza e l’indennità di accompagnamento.

Ma di recente è sorto un problema: da alcuni mesi il furgone con cui portava in giro la figlia è rotto e va sostituito. Quindi papà Livio non può più accompagnarla da nessuna parte: in ospedale a fare le terapie, in piscina, in gita, a fare la spesa al super, a scuola… Chiara frequenta la terza classe alla professionale B. Cavalieri, che ora raggiunge, sempre aiutata dal papà, con la carrozzina salendo sul bus 74. A volte l’associazione Uildm che sostiene i malati di Sma dà una mano a Chiara e Livio. Ma questo non è più sufficiente.

Serve un aiuto per acquistare un mezzo adatto al trasporto disabili: nuovo costa circa 35 mila euro, usato almeno 15 mila. Tanti soldi…

Così nel quartiere e nelle parrocchie del Decanato diversi volontari si sono attivati per raccogliere fondi, anche tramite Facebook per l’acquisto del mezzo. Sono stati fatti versamenti da diverse zone di Milano, come dalla Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus, con sede in zona Naviglio Grande. Sono poi arrivati anche bonifici da Venezia, Padova, Lodi e Napoli, ma ancora non è stata raggiunta la cifra necessaria.

Anche i vicini sostengono Chiara e il padre, questo perché nelle 7 scale del complesso di edilizia popolare di via De Pretis 100, dove abitano, su circa 200 famiglie, ne vivono una quindicina con disabili.

Negli ultimi anni, il Comune di Milano ha ristrutturato gli appartamenti che a mano a mano rimanevano liberi per la scomparsa dei vecchi residenti, e li ha adattati a ospitare disabili. È previsto che la ristrutturazione di altri appartamenti prosegua: un bell’esempio di attenzione e sostegno a chi è meno fortunato. Livio ci ha chiesto di segnalare al Municipio 6 anche la necessità di realizzare uno scivolo nel marciapiede in corrispondenza delle strisce pedonali, per poter salire con la carrozzella sulla 74, alla fermata di via De Pretis 100. Anche questo può aiutare.
«Con il contributo di tutti Chiara potrà continuare a vedere il mondo. Un grazie a nome suo per tutti quelli che la faranno tornare a sorridere», ha detto il padre Livio. Un appello che giriamo ai nostri lettori. Un grazie a nome suo per tutti quelli che la faranno tornare a sorridere.

Per contribuire all’acquisto del mezzo è possibile fare un bonifico a Livio Povelato, sul conto corrente BancoPosta IBAN: IT63P0760101800001013972748 – Causale: donazione per un nuovo automezzo per Chiara.

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