CdZ5, Toscano e D’apote lasciano i 5 Stelle
Il consigliere del CdZ5 Massimiliano Toscano, noto in zona per le sue numerose interrogazioni e iniziative su questioni ambientali, in particolare relative alla presenza di amianto non bonificato negli edifici, e sul degrado dei quartieri
Il consigliere del CdZ5 Massimiliano Toscano, noto in zona per le sue numerose interrogazioni e iniziative su questioni ambientali, in particolare relative alla presenza di amianto non bonificato negli edifici, e sul degrado dei quartieri più popolari, ha annunciato nei giorni scorsi, l’abbandono del gruppo di M5S e l’entrata nel gruppo misto.
Questa la sua dichiarazione: «Non sono soddisfatto dell’attività politica che il Movimento 5 Stelle ha effettuato in Comune perché non è stata molto concreta e non ho visto le battaglie per l’ambiente, il decentramento e la valorizzazione delle zone, che mi aspettavo. La frequentazione del consiglio comunale non vale molto se fine a se stessa, perché è un’aula priva di potere e non è vicina ai problemi. I cittadini vogliono soluzioni concrete e miglioramenti per i loro problemi e per quelli del territorio, vogliono più informazioni, vogliono essere più ascoltati e avere più vicinanza da parte dei consiglieri comunali, i dirigenti e gli assessori. Cercherò di continuare a occuparmi soprattutto di problematiche ed emergenze ambientali e di continuare la mia attività il meglio possibile stando nel gruppo misto, rimanendo a disposizione dei cittadini».
La decisione di Toscano giunge dopo che il meetup di zona – la piattaforma internet dove si incontrano i volontari grillini -, con 19 voti (15 contrari alla riconferma e 4 favorevoli) ha sfiduciato il consigliere, colpevole, secondo i commenti, di essere individualista e di non aver incontrato gli attivisti recentemente. Tra le perplessità di Toscano, ulteriore molla che l’hanno spinto a allontanarsi dal movimento, la modalità con la quale è stato raccolta la volontà degli elettori grillini «Molti attivisti di Zona 5 non hanno potuto votare, perché non hanno fatto tempo a profilarsi sul meetup o non ci sono riusciti, visto che questa era la prima volta che si votavano le semestrali in questi modo. Se si fossero sommati voti a mio favore con il nuovo e vecchio metodo sarei stato riconfermato. Ma questo ormai conta poco, visto che i problema è politico».
Sfiduciato anche l’altro consigliere in CdZ5 del Movimento 5 Stelle Giuseppe D’Apote, che per ora non ha reso noto se si dimetterà o passerà al gruppo misto.
Giovanni Fontana