Cercasi disperatamente buon senso: dietro gli incendi di questi giorni ci sono spesso dolo o una incredibile superficialità

L’incendio al Parco Ticinello del filare lungo il quartiere Le Terrazze, accanto alla nuova chiesa, sviluppatosi ieri sera e subito domato dai Vigili del Fuoco non l’unico avvenuto in questi giorni. Alla stessa ora si

L’incendio al Parco Ticinello del filare lungo il quartiere Le Terrazze, accanto alla nuova chiesa, sviluppatosi ieri sera e subito domato dai Vigili del Fuoco non l’unico avvenuto in questi giorni. Alla stessa ora si è sviluppato un incendio in via Rozzano in fondo a Gratosoglio. Insieme al puzzo di bruciato, anche quello di platica in fiamme. Le cause sono in entrambi i casi da stabilire, potrebbero essere stati i pappi dei pioppi, che prendono fuoco facilmente a innescare l’incendio, per una sigaretta non spenta o altro non si sa. O essere i soliti “smaltitori” abusivi di rifiuti.

Chiarissimi invece i motivi dei due piccoli ma significativi incendi in zona Vigentino. Il primo, il 4 maggio, è avvenuto nel giardino di una casa in fondo a via Ripamonti. Il proprietario si era messo a bruciare dei legni, sedie e altro. Le fiamme hanno sconfinato nei prati vicini e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco.

Ancora più sconcertante il secondo episodio. Una madre ha fatto bruciare per “gioco” i pappi di pioppo nel giardino di via Fra’ Pampuri 7 provocando un altro principio di incendio. La mamma, redarguita dai balconi da alcuni abitanti delle due torri, pare abbia risposto “tanto si spegne da solo” ed è andata via con i figli, sotto lo sguardo esterrefatto di altri cittadini.

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