I cibi che risvegliano la circolazione
Sarà vero che alcuni cibi riescano a renderci più radiosi e che altri riescano addirittura a migliorare la circolazione sanguigna, regalandoci un buon sistema circolatorio ma anche più “tono”? La domanda nasce spontanea e la
Sarà vero che alcuni cibi riescano a renderci più radiosi e che altri riescano addirittura a migliorare la circolazione sanguigna, regalandoci un buon sistema circolatorio ma anche più “tono”? La domanda nasce spontanea e la risposta è: tentar non nuoce, soprattutto sapendo che questi cibi sono sani e naturali.Prima di tutto per avere una pelle splendente, capelli forti e una buona circolazione, sarebbe bene ridurre quegli alimenti che “intasano” il nostro corpo, quali per esempio: latticini, farinacei e prodotti da forno, insaccati e cibi di origine animale, zuccheri e grassi saturi, preferendo quelli insaturi (oli vegetali quali olio di sesamo, olio Evo biologico, ecc). Ovviamente anche il fumo sarebbe da evitare. Di contro, invece, ecco gli alimenti da privilegiare.
Per pelle e capelli, inseriamo nella dieta: il miglio (privo di glutine, ricco di silicio, ferro e vitamine del gruppo B, queste ultime indispensabili per la salute della pelle e dei capelli). La frutta secca come le noci, le mandorle e i semi di zucca (ricchi di selenio, ferro, calcio, zinco), le verdure arancioni, come la zucca e le carote (antiossidanti, ricche di Beta-Carotene, precursore della vitamina A, utile in difesa della pelle e della vista), le verdure verdi (per l’apporto di ferro), i legumi come le lenticchie e i cereali integrali, ricchissimi anch’essi di Vitamine del gruppo B.
Il consiglio. Inoltre, a casa, almeno una volta a settimana, prendiamo l’abitudine di fare un fumento di acqua calda con una pentola e rimaniamoci con il viso sopra per 5 minuti. Fatto questo, prendiamo una manciata di sale fino o zucchero, se abbiamo la pelle delicata, e facciamo un bello scrub naturale. Questo procedimento toglie le impurità della pelle, riattiva il microcircolo rendendola luminosa e la prepara a creme od oli successivi (es. olio di sesamo o di canapa). Ricordiamoci anche di bere molto – d’inverno bevande calde – per rimanere idratati.
Per la riattivazione della circolazione corporea, oltre a tenere a bada il colesterolo, inseriamo nella dieta: aglio, cipolla e peperoncino (utili contro le placche arteriose e vasodilatatori). Inoltre aglio e cipolle contengono lo Zolfo, utilissimo sotto tanti aspetti, come fluidificare il sangue e togliere i dolori. Molto validi anche i frutti rossi, gli omega 3 e 6 e il Ginseng (quest’ultimo riduce i grassi nel sangue e lo fluidifica, migliorando la circolazione, infatti viene spesso consigliato agli uomini) ma non in caso di pressione alta, tachicardia, insonnia… Sia per la pelle che per il microcircolo, non deve mai mancare la Vitamina C, che grazie al suo apporto di acido ascorbico partecipa alla formazione di collagene e riduce la fragilità capillare. Assumiamola attraverso limoni, arance, la famiglia dei cavoli e melagrana. Inoltre con il limone e il miele potrete preparare un’ottima maschera viso.
Il consiglio. Non perdiamo le buone abitudini, quindi continuiamo il più possibile a muoverci, prendiamo l’abitudine di strofinarci il corpo con un guanto di crine sotto la doccia (per attivare la circolazione) e mangiamo il più sano possibile, liberi da grassi, cibo industriale, zuccheri e farine raffinate!
Il potere dello Zenzero
È una pianta erbacea molto utilizzata nei Paesi Orientali, nella medicina orientale infatti viene già da tempo impiegato contro l’influenza, come stimolante e protettivo della mucosa gastrica. Negli ultimi anni se ne fa largo uso anche in Occidente. Se ne utilizza la radice fresca, essiccata in polvere o candita. Le sue proprietà? Eccole:
• antinfiammatorio e digestivo, viene utilizzato anche contro la nausea;
• stimola la circolazione scaldando il corpo grazie al contenuto di gingerolo e zingerone. Potete utilizzarlo a pezzetti dentro al tè, grattugiato fresco sulle verdure o nelle zuppe. Lo Zenzero è però controindicato in gravidanza, in caso di ulcere e infiammazioni intestinali.
Barbara Secchi
Terapista alimentare
secchibabara@hotmail.com
(Dicembre 2017)