Festival delle Abilità: arte, musica e poesia al Parco Biblioteca Rossa 19/20 settembre h. 16-22

Liberi di vivere come tutti! il Festival delle Abilità, giunto alla sua seconda edizione, è una festa-festival di arte musica e poesia che, con la sua magica carovana di artisti, volge all’inclusione sociale e alla valorizzazione di

Liberi di vivere come tutti! il Festival delle Abilità, giunto alla sua seconda edizione, è una festa-festival di arte musica e poesia che, con la sua magica carovana di artisti, volge all’inclusione sociale e alla valorizzazione di talenti e potenzialità delle persone con e senza disabilità.

La prima edizione, a fine novembre 2019, ha visto attori, cantanti e scultori con disabilità, provenienti da diverse regioni del nord Italia, esibirsi in pubblico per condividere i propri talenti. Quest’anno  – per rispondere ai protocolli Covid –  è stato ripensato alla luce del vissuto comune appena trascorso che ha reso tutti più vicini a una condizione di Disabilità Condivisa. Sarà pertanto una manifestazione ibrida, in presenza e in live streaming, attraverso servizi di interpretariato LIS, sottotitolazione diretta streaming e audio-descrizione, per offrire la fruibilità massima a un pubblico con disabilità sensoriali uditive e visive. 

L’arte nel suo significato più ampio comprende ogni attività umana, svolta singolarmente o collettivamente, che porta a forme di creatività e di esperienza artistica.  Le performance  artistiche del festival spaziano tra la scultura, la pittura, la poesia, la musica, il teatro e le nuove tecnologie creando un moderno simposio, una jam session d’arte. 

Parola d’ordine: lasciarsi coinvolgere, senza preconcetti
Tra gli eventi e i laboratori da non perdere: inaugurazione della mostra  della ballerina e pittrice Simona Atzori (sabato alle 16e la sua danza (sabato alle 20.30);  Yogabile con Gian Piero Carezzato “per andare oltre la forma”(domenica alle 16.30 e 17.30);  lab di scultura  “al buio” dello scultore non vedente Felice Tagliaferri  (sabato e domenica alle 17); la musica etno-popolare del gruppo calabrese Castrum (domenica alle 21); il jazz rock dell’AllegroModerato InBand;  sfilata di moda etica dello stilista Check Diattara (sabato alle 19.30); dialogo tra il giornalista del Corriere e uno degli ideatori del festival Antonio Giuseppe Malafarina, autore di “Poesie” (Rayuela ed.), l’attrice Lella Costa che leggerà alcune sue poesie e la critica Federica Millefiorini (domenica alle 17.30). Da sperimentare le  passeggiate silenziose alla scoperta di sé con il Laboratorio Silenzio. Per i bimbi,  lo spettacolo “Miss Stupisco e i colori della città” (sabato alle 16,30). 

Tutti gli spettacoli sono gratuiti. È consigliata la prenotazione ai laboratori inviando una mail a c.bibliochiesarossa@comune.milano.it

Il festival si svolge presso: Parco Biblioteca di Chiesa Rossa. Via S. Domenico Savio, 3 – Milano  (fermata metro p.za Abbiategrasso). All’interno del Parco sono previsti punti di ristoro siciliani e il bar Micrò in cui poter fare un “aperitivo” con gli amici e gli artisti. Durante il Festival sarà possibile acquistare libri a tema disabilità (e non) grazie al contributo di Luca Santini con Librisottocasa e  prenderli in prestito presso gli Amici della biblioteca Chiesa Rossa.

Ente promotore del Festival è la Fondazione Mantovani Castorina Onlus (FMC), nata per la volontà di un gruppo di genitori di persone con disabilità gravi che, insieme a medici e professionisti, hanno deciso di mettere in campo le loro esperienze, le loro competenze e le loro forze, con l’obiettivo di affrontare in modo nuovo la visione della disabilità grave, attraverso un cambiamento culturale rivoluzionario nella cura e nel trattamento medico della disabilità. 

 

Il logo del festival delle abilità è un’icona della sinestesia, ossia la multisensorialità che connota le iniziative del festival rendendole accessibili. L’immagine, creata da Cecilia Viganò – Cevì (cevicrea.it),  su uno sfondo bianco con un tratto nero sottile, ha disegnati i cinque sensi che insieme formano un volto. Il palmo di una mano aperta, con al centro un occhio, in basso la bocca e, a sinistra dell’occhio, un naso visto di profilo, attaccato alla mano un orecchio.

 

 

Contatti : Fondazione Mantovani Castorina Onlus
Via F. Ferrucci 6, 20145  Milano email

Giornalista per caso… dal 1992, per una congenita passione per la fotografia. Dalle foto ai testi il passo è breve: da riviste di viaggio e sportive ai più quotati femminili e quotidiani nazionali sui temi del mondo del lavoro. Ho progettato e gestito newsletter di palestre e centri fitness. Ora faccio parte degli intrepidi inviati di Milanosud.

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