Fontana con la mascherina su YouTube: un danno enorme per Milano, la Lombardia, il paese tutto
Mentre la città sta facendo di tutto per rimettersi in moto. Vengono scritti appelli e girati video per sconfiggere una psicosi che rasenta la follia, c’è chi sembra giocare con le mascherine. Ma non sono
Mentre la città sta facendo di tutto per rimettersi in moto. Vengono scritti appelli e girati video per sconfiggere una psicosi che rasenta la follia, c’è chi sembra giocare con le mascherine. Ma non sono quelle di Carnevale, purtroppo.
Sono quei ridicoli manufatti, che a detta di tutti gli esperti sono da indossare solo se infetti, con i quali alcuni milanesi – per fortuna non molti – circospetti e orgogliosi si aggirano per strada. Una specie di status symbol di questi tempi, un contagio nel contagio, tollerati nella gente comune, spaventata dalla grida manzoniane che da una settimana sentiamo su ogni canale. Ma che a questo circo partecipi anche colui che le grida le fa scrivere, è il colmo: però è successo.
Dopo aver affermato che il coronavirus “è poco più che un’influenza” ieri il presidente di Regione Lombardia, l’avvocato Attilio Fontana, si è presentato davanti a una telecamera, per indossare la mascherina in diretta YouTube, mettendosi ben in primo piano, e annunciando, da negativo al coronavirus, l’autoquarantena.
Una sceneggiata paradossale. Pochi minuti di video, che non faranno altro che rinforzare il pregiudizio e la psicosi che, a parole, si dice di voler sconfiggere e che in questi giorni ha indotto in sempre più nazioni a chiudere le frontiere agli italiani e che – addirittura – ha portato alcune regioni e comuni del Sud Italia a vietare l’ingresso a lombardi e veneti.
Quando ci costerà quella immagine? Impossibile quantificare, ma di certo moltissimo.
In ogni caso i milanesi, gli esercizi commerciali, le attività produttive, i servizi di accoglienza, trasporti, ristorazione, l’offerta culturale ecc ringraziano il presidente Fontana e gli augurano una quarantena, sempre da negativo, che duri ben più di due settimane, almeno fino alla fine dell’emergenza sanitaria.
Ps.
Visto che non ci vogliano far mancare niente, sempre ieri, alla Camera dei Deputati, mentre il ministro alla Salute Speranza riferiva sulla situazione Coronavirus, due parlamentari, il forzista Matteo dall’Osso di Forza Italia (ex M5S) e Maria Teresa Baldini indossavano entrambi la mscherina. Naturalemente erano negativi al virus. Anche a loro grazie, a nome del Paese.