Frode: ultimato al Gratosoglio, nella piazza senza nome il nuovo murale
“Avvocato di giorno, writer di notte” (è il titolo di un'intervista di La Repubblica del 2010 e ripresa di recente), l'avvocato Frode, che si autodefinisce artista & avvocato penalista, ha pubblicato su Instagram un'anteprima del lavoro
“Avvocato di giorno, writer di notte” (è il titolo di un’intervista di La Repubblica del 2010 e ripresa di recente), l’avvocato Frode, che si autodefinisce artista & avvocato penalista, ha pubblicato su Instagram un’anteprima del lavoro in fase conclusiva, dello spettacolare murale nella Piazza senza nome di Gratosoglio, dietro le Torri. Insieme a EricsOne e Fosk ”Ho cercato di sperimentare nuove forme e nuove linee, creando una forma d’interazione e di gioco con tutte le persone che sono venute in contatto con questo muro… spero vi piaccia, anche se credo che un muro guardato attraverso uno schermo sia un po’ come un gelato gustato solo con gli occhi, difficile percepirne il vero sapore! 🙂 Passate a gustarlo di persona!” Di certo andremo ad ammirare il nuovo murale e ovviamente la sua precedente opera, le panchine culturali della piazza senza nome inaugurate lo scorso anno
Importante il contributo di coopzero5 attraverso il Bando quartieri 2019/20, e degli street art @foskif, @erics_one e @antonio_tonic_21gr e degli “gli abitanti del quartiere che hanno sostenuto o anche solo protestato rendendo il progetto più allegro”.
Frode, Writer/urban artist ed avvocato penalista
Unico nel proprio genere nel panorama della street art mondiale, il suo percorso parte dalla strada, dove opera fin dal 1993, prima come writer e poi come urban artist. Oggi è uno dei maggiori protagonisti della street art italiana e, come avvocato penalista, il più noto difensore di writers e street artist nelle aule giudiziarie.
Riprendendo dalla sua ampia biografia, citiamo unicamente che in qualità di avvocato, fin dal 2010 Frode ottiene le prime sentenze di assoluzione di writers dall’accusa di imbrattamento in Italia e contribuisce all’affermazione di un nuovo filone nella Giurisprudenza italiana a favore della Street Art e del Writing. Nel 2016 ottiene dalla Suprema Corte di Cassazione l’assoluzione dell’imputato street artist, che diviene il primo precedente noto in materia .
Mostre e collaborazioni per e in Milano
Ha collaborato al Film “Graffiti a Milano”di Sky Arte HD (2013) come coprotagonista e con i nomi della moda e del design, quali Armani e Kartell.
In esposizione permanente al Palazzo di Giustizia di Milano: “Stop Violence against Women” (2016).
Mostre Personali: “Frodesign”, Galleria MyLoft per Fuorisalone Milano (2013) e “Approdi Urbani” presso Assocazione Art Gallery, Milano (2016)
Opere pubbliche a Milano di Frode
Piazza delle Donne Partigiane, Barrio’s, Comune di Milano (2013); Cortile d’ingresso dell’Istituto Penitenziario Beccaria (2013); Facciata laterale Casa d’accoglienza “Enzo Jannacci” (2015); Muri esterni casa parrocchiale Chiesa di San Cristoforo sul Naviglio (2015); Panchine Culturali del Gratosoglio, Regione Lombardia (2019); Rifacimento facciata opera pubblica Piazzale Donne Partigiana, A.N.P.I., (2019)
Come scrive un suo ammiratore: ” L’arte è sempre la risposta giusta”