Gente di Gallura, il bellissimo libro della nostra redattrice e socia fondatrice Pinuccia Cossu
Le piccole storie vanno raccontate: scrivono la grande Storia. Tra le pagine di “Gente di Gallura” Pinuccia Cossu trasforma i ricordi di famiglia in cronaca del Novecento.La narrazione attraversa un periodo denso di avvenimenti storici
Le piccole storie vanno raccontate: scrivono la grande Storia. Tra le pagine di “Gente di Gallura” Pinuccia Cossu trasforma i ricordi di famiglia in cronaca del Novecento.
La narrazione attraversa un periodo denso di avvenimenti storici fondamentali per l’Italia: dal consolidamento della sua Unità all’epilogo della Seconda Guerra Mondiale. A questi grandi eventi Pinuccia intreccia la storia dei suoi avi. Racconta una storia che parla anche a noi, del nostro passato, delle nostre abitudini. Una storia che è anche il ritratto di un’Italia antica, di un’isola appartata, la Sardegna, allora quasi sconosciuta.
Quando i sardi, in cerca di lavoro, e tra gli altri la famiglia di Pinuccia, arrivarono a Milano si sentirono chiedere dove si trovasse quel luogo sconosciuto. Era, tuttavia, allora il Nord Italia sconosciuto al Sud e viceversa. Tra i protagonisti di questa storia ci sono i genitori e i nonni di Pinuccia. Mimetizzati tra gli altri, perché la scrittura asciutta di Pinuccia non concede disparità tra i personaggi, a volte sono solo accennati, quasi temesse di violare l’intimità delle persone di cui racconta.
Atmosfere d’altri tempi tra queste pagine: Duminichedda e Giuseppe, i nonni, si conobbero quando lui arrivò a cavallo dalla Corsica: si giurarono subito eterno amore, ma per consolidare il loro rapporto dovettero adottare il più comune degli espedienti; “la fuitina”, per potersi sposare e stare sempre insieme. E così fu durante tutta la loro lunga esistenza. Chissà cosa direbbero, quei nonni, se potessero leggere “Gente di Gallura”.
Bene ha fatto Pinuccia a scrivere questi ricordi. Le storie non raccontate si spengono e ciò che si tace rende silenzioso, e più povero, anche il mondo. Un libro da portare ad Anghiari alla “Libera Università dell’Autobiografia” dove vengono raccolti e conservati i libri che fanno la Storia. Tra le pagine anche le foto (antiche) dei nonni e i luoghi in cui è ambientata la storia.
Lo diciamo, quasi, sottovoce perché Pinuccia è molto riservata, ma sappiamo che sta scrivendo altre memorie. Restiamo in attesa di leggerle.
Pinuccia Cossu Martinelli
Gente di Gallura Storia della famiglia Ruiu tra Luogosanto e Tempi:
pag. 70. Stampato a cura dell’Autrice: euro 12.00
Dove trovare il libro: Associazione Milanosud via S. Teresa 2/A.
Per prenotazioni: redazione@milanosud.it 02.84892068.