Gli auguri di Beppe Sala «Milano sempre più attrattiva, ora impegno per le periferie»

Il sindaco Giuseppe Sala, tra auguri e promesse, fa un "quasi bilancio" di fine anno tra qualità della vita, nuovi alloggi e importanti atti politici. Ecco gli aspetti presi in considerazione.«Usciamo da un anno buono.

Il sindaco Giuseppe Sala, tra auguri e promesse, fa un “quasi bilancio” di fine anno tra qualità della vita, nuovi alloggi e importanti atti politici. Ecco gli aspetti presi in considerazione.

«Usciamo da un anno buono. Per la seconda volta siamo la migliore città italiana per qualità della vita, però bisogna estendere ai più i benefici di questo momento. Su mobilità e ambiente stiamo facendo molto, rivendico l’area B, ormai ci sono in giro molti bus elettrici. È vero che abbiamo variato il prezzo del biglietto, ma proteggendo anziani e fasce più deboli e ci sono il 40% di abbonamenti in più. Dopodiché, ad Atm chiedo di migliorare il servizio».

Al capitolo urbanistica, case e periferia, il sindaco aggiunge: «Su casa e periferie stiamo lavorando, recuperando appartamenti sfitti e di edilizia popolare. Avevamo promesso di recuperare 3mila alloggi entro fine mandato, siamo a 1.550 a fine anno, e ci siamo. E per far vedere che ci siamo nelle periferie, libereremo uffici pregiati centrali e andremo con 2mila-2.500 nostri dipendenti tra Bovisa e Corvetto. Questo vuol dire partecipare a un’idea diversa della città».

«Milano è una città sempre più attrattiva – ha proseguito – per le imprese straniere e i turisti, comprese le università che vanno splendidamente. Ma bisogna avere cura delle microcose, non è una microcosa ma sento che sulla cura delle strade dobbiamo fare di più».

Infine «Buona gestione ma anche politica» Qui  il sindaco ricorda «due profondi politici di cui vado fiero» come il 10 dicembre con la marcia dei 600 sindaci per Liliana Segre e il 12 dicembre la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella  in consiglio comunale per i 50 anni dalla strage di piazza Fontana. «Ora andiamo avanti con grande determinazione e dedizione e  mi giudicherete alla fine del mandato se sono stato un buon sindaco. Buon anno a tutti».

Per il sindaco Beppe Sala il 2019  è stato quindi un anno positivo per Milano che sta vivendo una grande crescita. Il suo impegno per il 2020 sarà fare in modo che tutti possano beneficiare di questo momento positivo. Questo, crediamo, sia il miglior augurio per tutti i milanesi, soprattutto per tutti quelli che abitano nelle periferie. E che continui nella direzione dei due emblematici atti politici intrapresi a dicembre. 

I miei auguri di buon 2020

Il 2019 che salutiamo è stato un anno positivo per la nostra città, che sta vivendo una grande crescita. Il mio impegno per il 2020 sarà fare in modo che tutti possano beneficiare di questo momento. Buon anno a tutti!

Pubblicato da Beppe Sala su Lunedì 30 dicembre 2019

 

 

Giornalista per caso… dal 1992, per una congenita passione per la fotografia. Dalle foto ai testi il passo è breve: da riviste di viaggio e sportive ai più quotati femminili e quotidiani nazionali sui temi del mondo del lavoro. Ho progettato e gestito newsletter di palestre e centri fitness. Ora faccio parte degli intrepidi inviati di Milanosud.

Recensioni
2 COMMENTI
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    Lorenzo Benaglia 1 Gennaio 2020

    Capodanno vergognoso, le persone che hanno provato ad andare in piazza Duomo con una bottiglia di spumante sono state respinte. Per questo sindaco il capodanno è senza fuochi artificiali, senza una bottiglia di spumante, con mille buche per la strada. Che altro aggiungere? Salam il tuo capodanno non fa per noi.

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