L’assessora Guaineri sul Carraro: «Il 6 ottobre, appena Tar si esprimerà, procederemo con i lavori»
Il tribunale amministrativo si esprimerà sul ricorso presentato a novembre da due aziende che hanno partecipato al bando per i lavori. In agosto cittadini e associazioni hanno sorvegliato la struttura, chiusa da mesi.
Per il Centro Carraro sembra essere iniziato il conto alla rovescia. Dopo tante false partenze, vicende giudiziarie e polemiche entro ottobre dovrebbero iniziare – in condizionale è d’obbligo – i lavori di ristrutturazione. Lo ha affermato l’assessora allo Sport Roberta Guaineri, che ha dichiarato a Milanosud: «Finalmente il 6 ottobre il Tar si esprimerà sul ricorso presentato nel novembre scorso dalle due aziende che hanno partecipato al bando. Un ricorso che ha portato al blocco dei lavori, che altrimenti sarebbero iniziati a gennaio. Abbiamo dovuto subire questa situazione, che ha fatto perdere al Carraro e alla città, quasi un anno di tempo. Anche per questo, appena il tribunale si pronuncerà, procederemo con l’attribuzione definitiva del cantiere, per consentire l’inizio dei lavori da ottobre».
A inizio luglio lo stato di degrado del Carraro, chiuso da alcuni mesi, era tornato alla ribalta. In una lettera inviata alle istituzioni e alla stampa, Luciano Bagoli, presidente di Nuova Atletica 87, introdottosi nel centro per documentare con foto lo stato della struttura sportiva, aveva scritto che: «La situazione del Carraro è pessima. Eppure è un importantissimo presidio sociale e sportivo, che il Comune dovrebbe tenere in considerazione primaria» (per leggere l’articolo, Clicca qui). Anche in ragione di questa segnalazione i primi giorni di agosto Comune e Municipio sono intervenuti per tagliare le erbacce della struttura.
Nei mesi estivi cittadini e società sportive hanno si sono alternate nella sorveglianza del Carraro, permettendo il 23 del mese scorso di evitare che le fiamme di un incendio su via dei Missaglia interessassero anche il centro sportivo. Il 26 agosto è stato trovato aperto il cancello dell’ingresso principale e le luci della reception accese. Girati gli interruttori e chiuso il cancello con un lucchetto, i cittadini hanno consegnato le chiavi al presidente del Municipio 5 Alessandro Bramati.
Precisazione. A seguito delle lamentele pubblicate sui social dal presidente Bramati, precisiamo che il lucchetto posto sul portone del Carraro è stato messo dal presidente stesso, a seguito delle segnalazioni dei cittadini. Riguardo chi ha spento le luci della reception non siamo in grado di dire, al momento, se sia stato il presidente o i cittadini. Attendiamo il prossimo post, per eventualmente precisare di nuovo anche su questo aspetto.