Il 16 luglio l’Oklahoma riapre le porte per la Festa dell’Orto di Ale

«Giovedì 16 luglio, dalle 18 alle 23.30, possiamo tornare finalmente ad aprire le nostre porte. Lo faremo per la quinta edizione della nostra Festa dell’Orto di Ale: un momento per condividere con il quartiere Gratosoglio

«Giovedì 16 luglio, dalle 18 alle 23.30, possiamo tornare finalmente ad aprire le nostre porte. Lo faremo per la quinta edizione della nostra Festa dell’Orto di Ale: un momento per condividere con il quartiere Gratosoglio e Milano, cibo, intrattenimento, musica e presentare i traguardi educativi dei ragazzi della Comunità Oklahoma». È questo l’invito che arriva dalla Comunità di via Baroni 228, per una festa aperta a tutti, che mette al centro la socialità, la solidarietà e l’accoglienza «Tutto nella massima sicurezza e nel rispetto delle norme», assicurano ragazzi, educatrici ed educatori dell’Oklahoma.

Il progetto arriva dopo il successo di Schiscetta à porter: il take away della Comunità Oklahoma realizzato dal Laboratorio di Cucina di Albert, con il quale la comunità ha pian piano ripreso i rapporti con l’esterno, dopo il lockdown.

In quei mesi la comunità ha dovuto accettare di chiudersi in sé stessa, rinunciando alla sua importante e vitale anima sociale. Ha dovuto far leva sulla grande forza e sul costante impegno di educatrici ed educatori che, come ci raccontano: «Durante la quarantena, l’affetto e il sostegno dei volontari ci sono arrivati forte, con messaggi, email e videochiamate. Ma abbiamo sentito che mancava un pezzo importante: la condivisione»: una parte fondamentale del percorso umano ed educativo, della missione della Comunità Oklahoma, che lavora per reintegrare i ragazzi in difficoltà all’interno della società in maniera attiva, come cittadini e adulti autonomi e indipendenti. Il quartiere e la città, per questo motivo per noi dell’Oklahoma non sono mai stati solo un posto che fisicamente ci ospita ma il luogo dove crescere, sperimentare, confrontarsi, rispettare e mettersi alla prova».

In questo quadro la Cucina di Albert, attraverso le cene, schiscette e aperitivi è uno strumento formativo fondamentale e di primo contatto con l’esterno. Un laboratorio dove crescono le competenze dei ragazzi, lavorando in squadra e aumentando la fiducia in sé stessi e negli altri compagni di laboratorio. Un modo attraverso il quale vengono proposte nuove figure adulte di riferimento, come la coordinatrice ed educatrice Rocio e i preziosi volontari chef, sous-chef e sommelier professionisti e appassionati. Per questo è nato il progetto Schiscetta à porter. Il gusto di Oklahoma, ovunque tu voglia: se non potevamo portare il quartiere e la città da noi, abbiamo pensato di fare noi un passo verso di loro. Un modo per ricominciare a incontrarsi, in sicurezza, e portare un pizzico di Oklahoma fuori dall’Oklahoma. La prima edizione ha soddisfatto tutti palati e abbiamo in programma di farlo diventare un progetto da ripetere, con una bellissima, anzi buonissima promessa: mangiare bene, facendo del bene e senza sprechi».

Ora il prossimo appuntamento il 16 luglio «per aprire di nuovo le nostre porte», con la quinta Festa dell’orto di Ale. «Tenetevi liberi e venite a festeggiare con noi!».

Per informazioni e prenotazioni comunicazione@oklahoma.it – tel 3343307588 – Facebook/oklahoma.onlus.

L’iniziativa ha avuto il patrocinio di Fondazione Cariplo e Municipio 5.

Testi e foto di Roberta Ranalli

Recensioni
NESSUN COMMENTO

SCRIVI UN COMMENTO