Il Pli alla manifestazione contro Erdogan e a favore del popolo curdo
Carlo Marnini, segretario del Pli milanese «Come liberali abbiamo nel nostro Dna essere per la difesa dei diritti individuali e civili. Non possiamo quindi essere indifferenti a una così palese violazione dei diritti, come quella
“Cosa ci fa il Pli alla manifestazione per la difesa del popolo curdo?”. È questo che con ogni probabilità hanno pensato gran parte delle persone presenti il 14 ottobre, per protestare contro l’invasione dell’esercito di Erdogan della regione della Siria, in cui vivono i curdi.
Lui, Carlo Marnini, segretario del Pli milanese, nonostante le occhiate interrogative dei presenti sotto la sede del consolato turco a Milano in via Canova non si è scomposto, ed ha aperto la bandiera del partito che fu di Giovanni Malagodi, per sventolarla accanto a quelle di formazioni di sinistra, associazione e financo centri sociali.
«Come liberali abbiamo nel nostro Dna essere per la difesa dei diritti individuali e civili – ha affermato Marnini, che nella vita, oltre a essere imprenditore, è coinvolto fortemente nel mondo del volontariato -. Non possiamo quindi essere indifferenti di fronte a una così palese violazione dei diritti, come quella perpetuata da Erdogan in questi giorni nei confronti del popolo curdo. Farlo accanto a formazioni e gruppi con i quali, di solito, non condividiamo politiche e temi, non mi disturba. Se si condividono insieme valori fondamentali, come giustizia e solidarietà si può anche manifestare insieme».
Al termine della manifestazione Marnini, dopo aver spiegato a tutti quelli che gli chiedevano il significato di quella presenza che «Il Pli esiste, eccome!», ha auspicato nuove iniziative comuni a favore del popolo curdo. Non mancando di sottolineare che a Milano il Pli ha recentemente aderito a Piattaforma Milano, il movimento di centro che vuole essere alternativo allo schieramento che ora guida Palazzo Marino, e ha organizzato diversi incontri sui diritti dei lavoratori Ncc (Noleggio con conducente).
«Prossimo appuntamento – ha spiegato orgoglioso il segretario Marnini, mentre ripiegava la bandiera del Pli – il 23 novembre, per un incontro al Cam, di via Tibaldi su Locazioni e morosità immobiliari, per una tutela a 360 gradi. Ma se prima sarà necessario dare il nostro sostegno ai curdi: noi ci saremo».