Insegnare l’indicibile contro la banalizzazione, il riduzionismo e il negazionismo della Shoah
Oggi, giovedì 27 gennaio, ore 18.00, in occasione della Giornata della Memoria, presentazione del libro "Insegnare l’indicibile. Didattica della Shoah e della deportazione" di Emanuele Edallo, docente di storia contemporanea. Ne parla con l'autore, Raffaele
Via San Domenico Savio 3 – 20141 Milano
Negli ultimi anni è emersa con forza la necessità di adottare modalità efficaci per fare didattica della Shoah e della deportazione. L’esplosione dei social e le insidie del web hanno portato, molto spesso, a un utilizzo pubblico della storia distorto e fuorviante, rappresentando un pericolo per la società e, soprattutto, per gli insegnanti, che si trovano a dover affrontare tentativi di banalizzazione, riduzionismo e negazionismo sempre più alla portata di tutti.
Di fronte a ciò, il primo antidoto è la corretta formazione storica, attraverso un necessario e costante aggiornamento storiografico. Storia e memoria sono i cardini teorici di questo approccio didattico, ma sempre più pressante è la richiesta di esempi concreti a cui far riferimento. Proprio per questo motivo, accanto alla teoria, il volume propone alcune rilevanti esperienze didattiche, riferite a bambini, giovani e adulti.