Inventario femminile del terzo millennio allo Spazio Ex-Fornace: 4 giorni di spettacoli, talk, workshop e performance

Dall'8 all'11 marzo si parlerà  di women empowerment, gender gap, body positivity, identità e diritti: quattro giornate con eventi tutti a ingresso gratuito  con tantissime ospiti tra spettacoli, talk, open shooting, workshop e performance.Sarà la prima tappa

Dall’8 all’11 marzo si parlerà  di women empowerment, gender gap, body positivity, identità e diritti: quattro giornate con eventi tutti a ingresso gratuito  con tantissime ospiti tra spettacoli, talk, open shooting, workshop e performance.

Sarà la prima tappa del progetto ApPunti G – inventario femminile del terzo millennio, ideato da Rita Pelusio e da Laila Pozzo,  prodotto da Nido di Ragno, Breakaleg e PEM Habitat Teatrali. Una sorta di almanacco per immagini, vivace e variegato, sul mondo delle donne che ha richiesto tre anni di lavoro e 180 donne fotografate.

Parlerà di identità, di stereotipi, di libertà di inventarsi, di rapporto con il proprio corpo e quello dell’altro/a senza divisioni preconcette. 
Il progetto, come annuncerà l’ideatrice Rita Pelusio, troverà compimento nella grande mostra (co-prodotta dal Comune di Milano) che si svolgerà alla Fabbrica del Vapore di Milano nella primavera del 2024.

PROGRAMMA

Mercoledì 8 marzo

Ore 19.00 Piacere, sono il punto G. Presentazione del progetto fotografico e bicchierata con Laila Pozzo, fotografa, Assunta Sarlo, giornalista,  e le rappresentanti delle istituzioni.
Dalle 19.30 Shooting Il punto G sei tu. L’Ex-Fornace si trasformerà in un set fotografico aperto alla città, in cui tutte le donne di Milano potranno posare per l’obiettivo di Laila Pozzo per arricchire la galleria di ApPunti G con il loro contributo. Ciascuna partecipante riceverà una foto di backstage in attesa di vedere il proprio ritratto esposto nella grande mostra di marzo 2024.

Giovedì 9 marzo

Ore 18.30 Talk Diritti. A che Punto siamo. Un panel su diritti delle donne in Italia e nel mondo con Cathy La Torre, avvocato, attivista italiana, specializzata in diritto antidiscriminatorio; Sumaya Abdel Qader, prima musulmana consigliera comunale a Milano e autrice di libri; Anna Agus, di Terre des Hommes Italia.
Ore 19.30 Talk G. economy con Alina Di Biase, Paule Ansoleaga Abascal e Simonetta Cristofari di Inclusive. Finance. Il 37% delle donne in Italia non possiede un conto corrente. Nel 2015 Paule Ansoleaga Abascal e Simonetta Cristofari hanno dato  vita a MWE, un programma per promuovere la diversità e l’inclusione nel settore finanziario italiano.
Ore 20.30 spettacolo teatrale Doppio taglio – come i media raccontano la violenza sulle donne, di Cristina Gamberi e Marina Senesi (attrice, giornalista e autrice, tra gli altri, per il celebre programma di Radio2Rai “Caterpillar”). Non il racconto della vittima, né quello di un testimone o tanto meno del carnefice, ma alcuni meccanismi mediatici attraverso i quali viene plasmata la nostra percezione del fatto.

Venerdì 10 marzo

Ore 18.30 Talk Gender G.ap nel mondo scientifico. La giornalista Assunta Sarlo conversa con Myriam Alcalay, ricercatrice IEO di Milano, referente Rete Dipartimentale per le Politiche di Genere – Dipartimento di Oncologia ed Emato-Oncologia dell’Università degli Studi di Milano.
Ore 19.30 Talk Medaglie apPuntate. Focus donne e sport, incontro con Morena Tartagni (sul podio dei mondiali di ciclismo del 1968) e Danielle Frédérique Madam (atleta 5 volte vincitrice dei campionati italiani giovanili nel getto del peso). L’incontro si concluderà con la navigazione sul Naviglio in dragonboat con le donne dell’Associazione C6 Siloku, ente no-profit che sostiene i pazienti oncologici, le famiglie e i caregiver.

Sabato 11 marzo

Ore 15.00 workshop teatrale CON+TATTO a cura di FemminilePlurale. Il laboratorio si ispira al tema del “contatto” derivante dalle prime tecniche analogiche di stampa fotografica.  Il percorso avrà la durata di circa 120 minuti e terminerà con una breve performance.
Ore 20.30 pillole dello spettacolo ApPunti G di /con Alessandra Faiella, Livia Grossi, Rita Pelusio, Francesca Sangalli e Lucia Vasini, produzione Nidodiragno/CMC – Collettivo PuntoG. Quattro donne s’interrogano su pregiudizi e luoghi comuni. Nessun “monologo (corale) della vagina”,  perché a distanza di 50 anni dalla rivoluzione sessuale la deriva conformista è in agguato, e forse una lucida e consapevole risata la seppellirà.

Il programma completo è consultabile su t.ly/N3xS

 

 

Recensioni
NESSUN COMMENTO

SCRIVI UN COMMENTO