Isola Anita: nell’area a verde pubblico eliminato il selciato per far posto a 7 nuovi alberi!

Bene bene bene, grazie alla diffusione della notizia tramite i tanto vituperati Facebook e Whatsapp tra associazioni, singoli appassionati, sentinelle  e custodi del verde in zona,  abbiamo accertato e documentato che nell'area pubblica  accanto al ristorante

Bene bene bene, grazie alla diffusione della notizia tramite i tanto vituperati Facebook e Whatsapp tra associazioni, singoli appassionati, sentinelle  e custodi del verde in zona,  abbiamo accertato e documentato che nell’area pubblica  accanto al ristorante Isola Anita, in via Fabrizio De André (utilizzata abusivamente fino a poco tempo fa come parcheggio), stamattina sono giunti gli operai del Comune con una ruspa per sollevare via il selciato e un camion con ben 7 piante da trapiantare. Si ipotizza siano in sostituzione di quegli alberi “alti, ombrosi e con un po’ di anni” drasticamente tagliati a ottobre 2018 e quello imponente tagliato il 13 febbraio di quest’anno. 

Dalle sezioni dei tronchi tagliati a terra dell’ultimo albero ad alto fusto, come quelli di due anni fa,  a prima vista non si evidenziano malattie, come si può notare dalle  foto. 

Nessun segnalazione per ora è pervenuta né dal Comune né dal Municipio 5. Le competenze dovrebbero essere del responsabile dell’Area verde, agricoltura e arredo urbano di Milano. Difatti l’area è pubblica, con destinazione d’uso verde pubblico ed era stata indebitamente utilizzata da un privato come parcheggio e persino recintata, recinto poi eliminato per disposizione del Comune. Cosa succederà ora?

Se l’area verrà restituita a verde pubblico si potrebbe chiedere di spostare qui il piccolo monumento ai caduti situato per ora in un angolo remoto dietro il ristorante. Da una foto appena pubblicata  da un gruppo di whatsapp pare che gli alberi siano stati piantati in modo da ostruire il passaggio con le macchine e i rifiuti. Ciò fa molto ben sperare.

Accanto all’area pubblica, scorre ( scorreva?) una roggia. Vi abbiamo dato un’occhiata. Quello che impressione anzitutto nell’avvicinarsi è un terribile olezzo mentre sporgendosi dal ponticello (?) il colore biancastro  dell’acqua ferma e il sudiciume. Ma questo è un altro discorso che approfondiremo. Le piante  della roggia erano state tagliate nell’ambito di lavori riguardanti il nuovo supermercato pur non essendo malate, e fungevano da corridoio  per volatili. Sulle rogge la competenza è del consorzio di appartenenza, probabilmente del consorzio di bonifica est Villoresi e vige il regolamento di polizia idraulica per concessioni e autorizzazioni. A spese di chi dovrà essere bonificata questa roggia: del consorzio o del nuovo supermercato?

Anche la vasta area con sterpaglie tra il supermercato e l’Anello dovrà essere risistemata. Chi se ne deve occupare: il supermercato o il Comune?  

Evviva le sentinelle del verde: fanno bene non solo alla natura ma anche alle relazioni!

 

Nelle foto: 1. L’area pubblica prima dei drastici tagli di ottobre 2018. 2, 3. Gli operai del Comune in azione  oggi con la ruspa e i nuovi alberi da piantare. 4. il primo albero piantato  accanto ai cespugli. Quindi in sequenza: La roggia accanto all’area pubblica, l’area tra il supermercato e l’Anello, infine il monumento ai caduti. 

Giornalista per caso… dal 1992, per una congenita passione per la fotografia. Dalle foto ai testi il passo è breve: da riviste di viaggio e sportive ai più quotati femminili e quotidiani nazionali sui temi del mondo del lavoro. Ho progettato e gestito newsletter di palestre e centri fitness. Ora faccio parte degli intrepidi inviati di Milanosud.

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