L’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, in diretta streaming alla IULM
Venerdì 6 marzo alle 10.00 per la prima volta sarà in visita alla IULM Monsignor Mario Delpini. In tale occasione terrà il dialogo Oltre il confine: identità, conflitti, cultura dell'incontro con alcuni docenti e studenti dell’Università IULM. A causa
“Tanti parlano delle persone che arrivano da altri Paesi ma non è consueto ascoltarli” aveva detto monsignor Mario Delpini, in un recente incontro coi giornalisti in occasione della festa del patrono san Francesco di Sales. Certo per ascoltarli, ha osservato, bisogna passare dal pregiudizio sui migranti alla loro conoscenza, dalla reazione emotiva all’elaborazione di leggi lungimiranti.
Si può quindi andare oltre i confini materiali e indagare di più i confini immateriali, i confini simbolici, ha detto il Rettore della IULM, professor Gianni Canova presentando l’appuntamento di venerdì 6 marzo con l’Arcivescovo di Milano. “I confini non sono solo tra stati, ma tra popoli e tra culture. Tra individui, tra generi, tra generazioni. Confini tra sicurezza e insicurezza, tra serenità e paura, tra salute e malattia. Confini tra l’informazione, la disinformazione e la misinformazione”.
Quello di Delpini sarà un dialogo che orbita intorno alla parola Confine, parola che per l’Università IULM non può che diventare World of the Year 2020.
Proprio in questi giorni si è aperta una nuova situazione drammatica dei migranti sui confini tra Grecia e Turchia. Lo stesso governo greco ha richiesto con urgenza una visita del presidente del Parlamento europeo David Sassoli insieme ad altre istituzioni, per verificare la situazione dopo le minacce e il ricatto del governo turco di lasciar passare oltre i suoi confini tutti gli immigrati in direzione Europa. Visita annunciata per venerdì 6 marzo dal presidente Sassoli, insieme alla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, e al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
In tempi difficili come questo la IULM vuole confermarsi luogo aperto, in cui la riflessione, il confronto e il dialogo possano prevalere sul panico e la paura.
L’invito a seguire l’incontro dell’Arcivescovo va alle comunità di tutti gli atenei milanesi e a tutti i cittadini.