“Pronto, dottore? Sono bloccato alla schiena…” risponde Lorenzo Panella del Gaetano Pini-CTO
È nato lo Sportello Riabilitazione: i fisiatri rispondono al telefono alle domande dei cittadini. Un modo per supportarli quando non possono rivolgersi alle strutture sanitarie
Un canale per orientare il paziente verso un processo diagnostico efficace in ambito riabilitativo. È a questo scopo che il Dipartimento di Riabilitazione dell’ASST Gaetano Pini-CTO, guidato dal dottor Lorenzo Panella, ha attivato, per tutti i cittadini e in forma gratuita, un servizio di supporto informativo a distanza con risposta telefonica a quesiti brevi inerenti problematiche riabilitative osteoarticolari.
Il numero +39 334 1537593 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle 15.
Il servizio offerto, sebbene non sostitutivo di una visita medica specialistica, come bene spiega il dottor Panella rispondendo alle nostre domande, si propone di agevolare il percorso comunicativo con i pazienti dando le prime indicazioni utili alla soluzione di eventuali problematiche. Un esempio? Problemi posturali legati anche alla ridotta mobilità e alla permanenza al domicilio. Ascoltiamolo…
Dottor, Panella, siete l’unico istituto ortopedico a offrire questo servizio?
«Esistono varie proposte in Italia simili ma per quanto ne so noi siamo l’unica riabilitazione che ha messo a diposizione tutti i giorni un nostro medico per rispondere ai quesiti dei nostri pazienti. Ci terrei inoltre a sottolineare che l’ASST Gaetano Pini-CTO è certamente riconosciuto come centro ortopedico traumatologico di eccellenza e che nel suo contesto il Dipartimento di Riabilitazione dispone di circa 200 posti letto di Riabilitazione tra specialistica, cardiologica e unità spinale».
A quali tipi di dolori muscolo-articolari si può dare sollievo e soluzione tramite una consulenza telefonica?
«La consulenza telefonica non può e non deve sostituire la visita, ma può essere di orientamento sulla terapia in atto, sulla tipologia di esercizi da fare o anche sulla rassicurazione rispetto a un problema che può essere percepito dal paziente come grave».
E che tipo di problematiche vi hanno sottoposto finora?
«In genere l’utenza è rappresentata dal giovane adulto e ci pone prevalentemente criticità posturali legate a patologie della colonna, siano esse per cervicalgia o lombalgia».
Quindi gli anziani non usano questo servizio?
«Chiamano molto poco. Per telefonare è necessario avere prima l’informazione che è possibile recuperare sui social o su internet, non molto frequentati dal paziente anziano o grande vecchio».
Quindi vi trovate a dover rispondere soprattutto a disturbi cronici rispetto a piccoli traumi o dolori improvvisi…
«Nella maggior parte delle telefonate che abbiamo ricevuto si tratta di situazioni di cronicizzazione. Persone che hanno mal di schiena da tempo o che hanno già avuto una prima indicazione dal medico di base e chiedono se va bene per il tipo di sintomo riferito».
In linea generale, che tipo di indicazioni date: esercizi fisici, terapie farmacologiche, o altro?
«Cerchiamo di incentivare l’esercizio che secondo i dati di evidenza di letteratura è fortemente indicato nelle condizioni di mal di schiena o cervicalgia riferite prevalentemente da chi chiama. Per i nostri pazienti abbiamo anche preparato delle brochure con una serie di esercizi consigliati. Nel caso in cui la figura non sia chiara, si può cliccare sull’esercizio che rimanda a un video esplicativo che si può seguire facilmente da casa».
Gli istituti ortopedici sono stati anch’essi “travolti” dall’emergenza Covid-19 o, in quanto ospedali specialistici, hanno potuto mantenere la propria, solita attività terapeutica e interventistica?
«La nostra ASST è stata indicata con l’Ospedale Galeazzi come centro Hub per la traumatologia. L’ASST Pini-CTO possiede tutta la filiera diagnostica chirurgica e riabilitativa per questa tipologia di utenza. Non è quindi cambiato il tipo di paziente che accede alle nostre attività. Cambiano però completamente l’organizzazione, i percorsi e la necessaria attenzione che deve essere posta a una situazione che è nuova per tutti».
Per info sul Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’ASST Pini-CTO: Dipartimento di Riabilitazione dell’ASST Gaetano Pini-CTO