Tanto a me non capita… Comicità e riflessioni nello spettacolo al Pacta, promosso da Libere Sinergie e patrocinato da Mu5
Ieri sera, 19 settembre, nello spazio all’aperto del Pacta dei Teatri di via Dini è andata in scena la performance teatrale curata da Libere Sinergie, “Tanto a me non capita”, uno spettacolo ironico e urticante
Ieri sera, 19 settembre, nello spazio all’aperto del Pacta dei Teatri di via Dini è andata in scena la performance teatrale curata da Libere Sinergie, “Tanto a me non capita”, uno spettacolo ironico e urticante (nel video, un divertente siparietto), per affrontare un tema molto serio e impegnativo: le tante forme che può assumere la violenza psicologica sulle donne, e i tanti stereotipi di genere da disinnescare che le accompagnano. Protagoniste: Annamaria Versienti, autrice dei testi e attrice dalla irresistibile comicità, affiancata dalla brava Silvia Cattafesta; a creare stacchi musicali tra le scene, ha pensato la talentuosa Claudia Poli, che ha interpretato “Gocce di memoria” di Giorgia e “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia. La serata si è infine chiusa con un intenso monologo dell’attrice Rossella Raimondi.
Il messaggio della performance? Esplicito: non abbassare mai la guardia, anche perché spesso questa “sottile” persecuzione da parte del partner – fatta di provocazioni e tentativi più o meno mascherati di isolare la compagna per… “averla tutta per sé” – mina l’autostima della donna provocando seri danni. Una realtà malsana, molto diffusa purtroppo, che spesso sfocia in vera violenza fisica, con esiti a volte irreparabili. In scena solo donne, mentre agli uomini è stato (simpaticamente) riservato il lavoro “pesante” dei cambi di scena.
Lo spettacolo, patrocinato dal Municipio 5 (è intervenuto il presidente Alessandro Bramati), chiude la rassegna del Pacta “a cielo aperto”. Ma il teatro, hanno spiegato Annig Raimondi e Genny D’Aquino, rispettivamente direttrice artistica e direttrice organizzativa del Pacta, entro fine ottobre si presenterà con il palinsesto della prossima stagione ‘20-‘21. Questa performance, per il suo indubbio valore artistico e di contenuto, è stata inserita dal Comune di Milano – come ha spiegato Diana De Marchi – nel palinsesto I talenti delle donne.
Nella prima foto in alto, la consigliera comunale Diana De Marchi, il gruppo delle artiste e le attiviste di Libere Sinergie (con la presidentessa Alessia Guidetti, in abito scuro), l’associazione impegnata contro la violenza di genere che, tra le tante iniziative, ha realizzato anche il poster che vediamo alle loro spalle e che riproduce il volto di Franca Viola, prima donna a essersi ribellata, nella Sicilia degli anni ‘60, al matrimonio riparatore dopo una violenza subita. È uno dei 4 murales di AmAbilità, il progetto di Libere Sinergie, tutti pensati e realizzati dagli artisti Nabla and Zibe.