Palazzo Marino ha disposto il differimento del termine di pagamento di canoni e spese degli alloggi popolari del Comune al prossimo 30 settembre, con possibilità di rateizzazione che potrà tenere conto delle situazioni economiche dei nuclei familiari, in analogia con provvedimenti già emessi dall’Amministrazione.

Sulla stessa linea si dovrebbe porre anche Regione Lombardia. Oggi l’assessore alle Politiche sociali e abitative Stefano Bolognini ha dichiarato al Giorno che la Giunta regionale intende nei prossimi giorni riunirsi per deliberare  provvedimenti a sostegno degli inquilini delle case Aler «misure che si sono rese necessarie – ha dichiarato – a causa della situazione creatasi con il diffondersi del Coronavirus e delle misure di prevenzione adottate nelle ultime settimane dal Governo e dalle Regioni per contenere l’aumento dei contagi in Lombardia e nel resto del Paese».

Il Comune ha inoltre deliberato che gli alloggi liberi di proprietà comunale non destinati a edilizia popolare potranno essere temporaneamente destinati all’ospitalità di cittadini che, non avendo a disposizione un appartamento adeguato, abbiano bisogno di isolamento per il tempo necessario a garantire la tutela della propria e altrui salute.

Potranno essere utilizzati anche immobili comunali o parti di essi, concessi a terzi e non utilizzati, in accordo con le organizzazioni che li hanno al momento in gestione.