Il 15 aprile al Ringhiera “Palloncini – Poteva essere scemo” di Gabriele Scotti
“La maggior parte della gente non capisce come altri possano soffiarsi il naso in un modo diverso dal loro”. Si apre con questa citazione tratta da Padri e figli di Ivan Turgenev, la presentazione al
“La maggior parte della gente non capisce come altri possano soffiarsi il naso in un modo diverso dal loro”. Si apre con questa citazione tratta da Padri e figli di Ivan Turgenev, la presentazione al pubblico della commedia “Palloncini – Poteva essere scemo”, in scena il 15 aprile alle ore 20 al Teatro Ringhiera di via Boifava, all’interno del Queer Festival, dedicato all’identità di genere e sessuale. L’opera, «Una tragicommedia – spiega il regista e autore Gabriele Scotti – perché fa ridere trattando un tema come quello della diversità che ha risvolti drammatici», racconta di una madre, alle prese con l’organizzazione di una festa di compleanno, che si trova di fronte a una richiesta anomala del figlio. Il festeggiato, Carlino, vuole la stanza piena di palloncini rosa. «La madre, Germana, a questo punto va in crisi e sollecitata dall’amica Mirella, madre di un compagno di classe del figlio, inizia a interrogarsi sull’identità sessuale di Carlino– ci spiega il regista – ragazzo al quale piacciono anche la ginnastica ritmica e le bambole Wings. E questa, naturalmente, viene considerata un’aggravante dalle due donne». A questo punto lo spettacolo è un susseguirsi di battute, che culminano con il momento dell’interrogazione della rete, vero oracolo senza volto dei nostri tempi. «Germana e Mirella scrivono su Google “temo che mio figlio sia gay”, operazione che tra l’altro ho fatto anch’io quando ho scritto la sceneggiatura e consiglio di fare a tutti, – continua Scotti – e quanto appare sullo schermo del computer alle due donne, ormai completamente spaesate, è quanto di più comico e tragico allo stesso tempo possa esserci su un tema così delicato. Ignoranza, luoghi comuni, assurdità vere e proprie la fanno da padrone, evidenziando quanto questo tema e il tema della diversità più in generale, come lo stesso Turgenev oltre 150 anni fa aveva scritto con la frase fulminante sul soffiarsi il naso, siano ancora adesso estremamente difficili da affrontare». “Palloncini – Poteva essere scemo”, regia di Gabriele Scotti. Testo di Gabriele Scotti e Gianna Coletti. In scena Gianna Coletti e Laura Pozone.
Stefano Ferri
(Aprile 2016)