Paperelle nella piscina del Cortile ducale del Castello Sforzesco
È stata sufficiente qualche settimana e la natura si è riappropriata degli spazi da cui l’uomo l’aveva sfrattata.In tutta Italia verde e animali compaiono in luoghi per certi versi inaspettati o che fino a qualche
È stata sufficiente qualche settimana e la natura si è riappropriata degli spazi da cui l’uomo l’aveva sfrattata.
In tutta Italia verde e animali compaiono in luoghi per certi versi inaspettati o che fino a qualche settimana erano inaccessibili, per il “sovraffollamento di umani”. Milano non fa eccezioni e sono diversi gli avvistamenti di fagiani, leprotti, scoiattoli ecc. di solito molto ben nascosti.
Non deve quindi esser parso vero a mamma papera e i suoi sette paperotti, di solito probabilmente confinati nel laghetto del Parco Sempione, poter entrare nel Castello Sforzesco farsi una bella e rinfrescante nuotatina nella piscina della Corte ducale, lo specchio d’acqua riservato ai Duchi di Milano, che proprio in quel cortile avevano gli appartamenti.
Uno spazio di solito sempre pieno di gente e rumori, impossibile anche solo da avvicinare per i simpatici volatili.
Ora arriva la fase 2 e finalmente potremo mettere il naso fuori di casa, certo però dovremo fare attenzione a non riappropriarci anche di ciò che non è nostro e provare a convivere con la natura.