Revenge porn, videointervista all’avvocata Alessia Sorgato, da anni impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne
Il reato del Revenge porn e Sexting – ovvero lo scambio di immagini e video o sfondo sessuale - è stato introdotto nella legislazione italiana nel luglio del 2019 (Legge 69/2019) all’interno della legge cosiddetta
Il reato del Revenge porn e Sexting – ovvero lo scambio di immagini e video o sfondo sessuale – è stato introdotto nella legislazione italiana nel luglio del 2019 (Legge 69/2019) all’interno della legge cosiddetta Codice Rosso, varata dal Parlamento, dopo alcuni casi di suicidio eclatanti di donne sottoposte a ricatto o umiliate per immagini e video che giravamo incontrollati in rete.
Per saperne di più intervistiamo l’avvocata Alessia Sorgato, autrice di libri e pubblicazioni, formatore, attiva nel terzo settore, una delle maggiori esperte a Milano di reati legati alla violenza di genere e agli ambiti sessuali, che a proposito di Revenge porn non ha esitato a definirlo «Uno del reati del Codice Penale che senz’armi, senza coltelli, senza pistole uccide».
L’intervista
L‘avvocata Alessia Sorgato sarà presente al dibattito che seguirà lo spettacolo “E non chiamarmi amore” a cura di Teatroinverosimile, che si terrà in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne il 25 novembre presso il Teatro Guanella (via Dupré 19, Milano, ore 21).