Riaperto il mercato in via Curiel, zona Famagosta: allegro ma non troppo
Questa mattina ha riaperto il mercato del venerdì in via Curiel, zona Famagosta. Poche bancherelle, solo alimentari, frutta e verdura in bella mostra, pescivendolo, rosticceria, formaggi. L'accesso all'area è transennato, vigili, guardie giurate e Digos
Questa mattina ha riaperto il mercato del venerdì in via Curiel, zona Famagosta. Poche bancherelle, solo alimentari, frutta e verdura in bella mostra, pescivendolo, rosticceria, formaggi. L’accesso all’area è transennato, vigili, guardie giurate e Digos (in borghese) a regolare l’afflusso delle persone in fila. Neanche poi tante. Mattinata già calda, chi poteva si metteva all’ombra delle case. Molti i commenti, anche se a distanza di un metro. “Sono uscita con la giacca, non siamo più abituati a stare al sole.” Un’altra frequentatrice: “Poca gente rispetto alla folla di prima del virus: forse hanno ancora paura”. L’ortolano: “Venite a vedere che bella frutta, ci sono già le albicocche, belle e buone, non costano tanto”. Il rosticcere, un po’ sconsolato:“La rosticceria è pronta per l’asporto, ma non viene nessuno, forse passeranno verso mezzogiorno”. Ma anche: “Che bello finalmente tornare a fare la spesa e fare quattro chiacchiere”. Un mercato un po’ silenzioso? “Che tristezza solo generi alimentari, mi mancano le bancherelle di vestiario e le grida degli ambulanti”. Una giornata di attesa e di speranza: “Così non è che si guadagna molto: ma noi ambulanti ci siamo, un po’ alla volta, con prudenza, si riprenderà.” E dalla prossima settimana? “Oggi siamo qui, tutto bene, lunedì saremo in via Ettore Ponti, al mercato di S. Rita. Lì lo spartitraffico della via è lungo ma stretto, speriamo venga più gente ma rispettando le regole: guanti e mascherina su naso e bocca, e distanza di sicurezza.”