Sfida al Corvetto: il bando Reinventing flyover rivolto agli universitari per riprogettare il cavalcavia
Si intitola “Reinventing flyover Corvetto” il bando con cui il Comune di Milano partecipa a Students Reinventing cities, l’iniziativa di C40 Cities che invita studenti e studentesse universitari a immaginare quartieri più verdi e vitali e
Si intitola “Reinventing flyover Corvetto” il bando con cui il Comune di Milano partecipa a Students Reinventing cities, l’iniziativa di C40 Cities che invita studenti e studentesse universitari a immaginare quartieri più verdi e vitali e ad affrontare la sfida di cambiare il modo di progettare e costruire le città in risposta alla crisi climatica.
Il bando si focalizza sul ripensamento del cavalcavia del quartiere Corvetto, attraverso la rimodulazione o l’eliminazione del flusso delle auto e la creazione di una nuova infrastruttura che risponda a esigenze ecologiche, sociali e ricreative. L’ambito di progettazione include anche gli spazi pubblici e i raccordi con la viabilità esistente.
Milano invita gli universitari a reinventare la città di domani attraverso Students #ReinventingCities partecipando al bando per riprogettare il cavalcavia Corvetto.
Il contesto urbano
Il quartiere Corvetto, situato nel quadrante sud-est della città, è raggiungibile dalla stazione della metropolitana Linea 3 che lo collega con il centro cittadino e dalla vicina stazione ferroviaria di Rogoredo, servita da treni suburbani, regionali e ad alta velocità.
L’area è accessibile al trasporto privato attraverso collegamenti diretti al sistema autostradale/tangenziale e alla viabilità primaria urbana. Il contesto urbano, si caratterizza per il suo mix sociale, denso di edilizia residenziale con una quota significativa di edilizia popolare.
Nuova polarità urbana
Negli ultimi anni sono stati realizzati una serie di interventi: la nuova sede in via Sile degli uffici comunali, il nuovo mercato di piazzale Ferrara; riconversioni funzionali di edifici abbandonati; riqualificazioni di spazi pubblici come piazza San Luigi, piazza Angilberto e la prossima riqualificazione dell’urbanizzazione, oltre che degli spazi pubblici, intorno a via Sile. Nella parte nord-occidentale dello stesso quadrante urbano verso il centro cittadino, altra interessante area di trasformazione, lo scalo ferroviario dismesso di Porta Romana, che ospiterà nel 2026 il Villaggio Olimpico, prosegue il percorso di rigenerazione avviato nell’ultimo decennio con importanti riconversioni funzionali capaci di generare una nuova polarità urbana.
Aree di rigenerazione
Il Piano di Governo del Territorio (PGT “Milano 2030”), con la visione delineata nel Documento di Piano, inserisce il sito e l’area in cui si trova tra le “aree di rigenerazione”, riconoscendone la capacità di rivitalizzare i quartieri attraverso l’inserimento pubblico spazi al centro e di incidere sulla dimensione strutturale della Città, avvicinando il centro alle periferie e al Parco Metropolitano.
Riqualificazione cavalcavia
Ai fini del bando è da ripensare l’edificio del cavalcavia. Quali nuovi spazi e attività si possono immaginare se il cavalcavia viene ripensato rimodellando o eliminando il flusso delle auto? Come cambieranno gli spazi pubblici e i collegamenti con la viabilità esistente (Piazzale Bologna, Piazzale Corvetto e piazzale antistante la stazione di Rogoredo) e gli spazi verdi interstiziali? A scala urbana più ampia, il Parco Alessandrini a nord potrebbe collegarsi al Parco Cassinis a sud con la realizzazione di una nuova infrastruttura ecologica, sociale e ricreativa. “Reinventing Flyover Corvetto”, diventa l’occasione per riflettere su nuove configurazioni spaziali e funzionali utilizzando il modello della città in 15 minuti.
Area del sito
ca. 65.000 mq – l’area comprende il cavalcavia, oltre a spazi pubblici e collegamenti alla viabilità esistente.
Informazione chiave
Il quartiere Corvetto è caratterizzato dalla presenza di un tessuto urbano compatto e consolidato e di aree in fase di trasformazione. È densamente popolata e ospita più di 36.000 abitanti con profili sociali molto diversi. C’è un’alta concentrazione di popolazione giovane e straniera nel distretto.
Aree prioritarie e principali aspettative
Ripensare la presenza e il ruolo del Cavalcavia Corvetto per ricollegare il tessuto urbano;
Realizzazione di un corridoio verde di collegamento tra i principali parchi urbani esistenti e futuri;
Introduzione di nuove funzioni utilizzando il modello di città dei 15 minuti;
Riqualificazione degli spazi pubblici, creazione di nuovi luoghi di incontro attraverso l’integrazione con la rete ciclabile e pedonale;
Ripensare il sistema della mobilità veicolare attraverso strategie sostenibili e potenziare i sistemi di interscambio.
Gianluca Brescia 26 Ottobre 2022
Chissà se è presente il diritto di riservatezza sulle proposte che faranno gli studenti.