Spid. Cos’è, perché è necessario richiedere l’identità digitale, come accedere ai servizi pubblici online

Spid è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale. È un sistema che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Tra questi:

Spid è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale. È un sistema che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Tra questi: anagrafe, Inps, Inail, prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, accesso alla rete wi-fi pubblica, bonus vacanze o bonus cultura,, carta del docente, pratiche d’impresa. Lo Spid garantisce a tutti i cittadini maggiorenni e alle imprese (finanziamenti, edilizia, certificazioni, prenotazioni…) un accesso unico, sicuro e protetto (tramite username e password) ai servizi digitali della PA e dei soggetti privati aderenti.

Entro il 28 febbraio 2021  l’accesso a tutti i servizi digitali delle Pubblica Amministrazione avverrà esclusivamente tramite l’identità digitale Spid, mentre già dal 1° ottobre 2020 l’Inps non rilascia più ai nuovi utenti il Pin come credenziale di accesso ai servizi, ma solo tramite Spid. Di seguito le tre diverse modalità con cui i cittadini milanesi possono richiedere lo Spid. 

• Spid facile in Anagrafe. Da martedì 6 ottobre  si può prenotare online la richiesta dell’attivazione del Sistema pubblico di identità digitaleA partire da lunedì 12 ottobre, previo appuntamento, ci si può recare di persona nel salone centrale dell’Anagrafe, in via Larga 12, presso i due sportelli dedicati all’attivazione gratuita dell’identità Spid.  Il tesserino della tessera sanitaria o del codice fiscale costituiscono elementi a supporto del processo di verifica dell’identità che concorrono a contrastare, grazie alla verifica dell’autenticità degli stessi su basi dati nazionali non pubbliche, il furto di identità. Il rilascio (e l’utilizzo di Spid)  è gratuito e può essere richiesto da tutte le cittadine e i cittadini italiani dotati di una carta d’identità e di un codice fiscale italiani in corso di validità, che abbiano compiuto il 18° anno di età. Prenota la richiesta Spid in Comune. 

“Attraverso questo nuovo servizio ci auguriamo di portare Spid sugli smartphone di tutti i cittadini milanesi – commenta Roberta Cocco, assessora alla Trasformazione digitale e Servizi civici -. Il Comune di Milano ne ha promosso da tempo la diffusione e l’utilizzo e i nostri servizi online prevedono già l’accesso con Spid. Oggi aggiungiamo un altro tassello nel nostro percorso di trasformazione digitale e lo facciamo mettendo al centro i cittadini: grazie al supporto dei nostri operatori, formati da Camera di Commercio che ringrazio per la collaborazione, avere Spid sarà facile e veloce. Inoltre, per tutti i dubbi, le domande e le curiosità il giorno dell’appuntamento sarà disponibile un piccolo manuale di istruzioni per l’uso”.

• Lo Spid può essere richiesto anche  presso tutti gli Identity Provider che forniscono diverse modalità di registrazione (di persona, via webcam e online) gratuitamente o a pagamento con diversi livelli di sicurezza (vedi l’elenco completo)

• Se si dispone delle credenziali OTP (One Time Password) di Regione Lombardia, si può richiedere direttamente online l’identità digitale Spid in modo semplice e veloce,  autenticandosi e seguendo le indicazioni qui  fornite. Il servizio è rivolto ai soli maggiorenni (al momento del rilascio delle credenziali OTP) e a coloro che hanno richiesto le credenziali direttamente all’operatore (non avvalendosi di deleghe).

Le amministrazioni e i soggetti privati che consentono l’accesso ai propri servizi online tramite identità digitale unica espongono il bottone di accesso Spid raffigurato qui sotto.

 

 

 

 

 

 

Giornalista per caso… dal 1992, per una congenita passione per la fotografia. Dalle foto ai testi il passo è breve: da riviste di viaggio e sportive ai più quotati femminili e quotidiani nazionali sui temi del mondo del lavoro. Ho progettato e gestito newsletter di palestre e centri fitness. Ora faccio parte degli intrepidi inviati di Milanosud.

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