Startup: gli errori più comuni da evitare

Alcune startup preferiscono evitare sin dall’avvio alcuni errori che potrebbero anche portare al fallimento: ma quali sono quelli più comuni? Gli errori sono inevitabili, ma è importante conoscerli per anticipare o risolvere per tempo eventuali problemi.Ecco

errori startup

Alcune startup preferiscono evitare sin dall’avvio alcuni errori che potrebbero anche portare al fallimento: ma quali sono quelli più comuni?

Gli errori sono inevitabili, ma è importante conoscerli per anticipare o risolvere per tempo eventuali problemi.

Ecco quelli principali che compiono più spesso le startup.

I principali errori compiuti dalle startup

Non aver mai sviluppato un Business Plan

Sviluppare un business plan è il primo passo verso il successo, in quanto consente di definire un’idea valida e ben tracciata. Si tratta di un reale e concreto progetto di avvio, lancio, sviluppo e crescita dell’impresa, che aiuta a stabilire gli obiettivi, restare concentrato su di essi e superare gli inevitabili ostacoli che compariranno.

Un business plan efficace deve permettere di:

  • Avere una sintesi dei traguardi, per avere un quadro complessivo della natura del tuo business
  • Mostrarlo a potenziali partner, soci o investitori
  • Gestire meglio proprio la tua startup una volta avviata l’attività
  • Valutare e analizzare i progressi
  • Determinare un modello di crescita

Non avere un capitale di partenza

Il capitale iniziale può essere difficile da trovare: proprio per questo la maggior parte delle start up mette insieme varie tipologie di finanziamento: risparmi, amici, familiari e conoscenti, per poi passare a banche, campagne di crowdfunding, investitori o business angel.

Assicurati di aver raccolto un budget tale da consentirti di chiudere almeno con un bilancio in pari i primi due anni.

Dove è possibile raccogliere questi capitali?

  • Auto finanziamento
  • La tua rete di relazioni
  • Prestiti
  • Finanziamenti, anche attraverso campagne di crowdfunding
  • Investitori e Business Angel

È importante sempre avere e saper sfruttare i contatti giusti e riuscire a dimostrare come il tuo business plan sia in grado di produrre un caso di successo, attraverso dati e proiezioni realistiche.

Non aver fatto ricerche di mercato

Si tratta di una componente essenziale per qualsiasi impresa: molte startup commettono però l’errore di fare valutazioni superficiali.

Fare delle analisi più approfondite, invece, determinerà se l’attività potrà produrre un risultato proficuo o se è necessario rivedere il proprio business plan.

Cerca di evidenziare questi tre elementi:

  • Delineare la base di clienti e la situazione del mercato
  • Dotarsi di un efficace modello di business
  • Conoscere la concorrenza

Non è necessario spendere grandi quantità di denaro in ricerche di mercato, ma è di vitale importanza dedicare a questo processo il tempo e lo sforzo necessario.

Evitare di creare una Strategia, anche di marketing

Oltre alle ricerche di mercato, è fondamentale abbinare una strategia di marketing che ti consenta di raggiungere e proporti al meglio ai tuoi potenziali clienti.

Un ottimo piano di marketing deve tenere conto di questi aspetti:

  • Prodotto, incluso il Target
  • Prezzo
  • Promozione
  • Posizionamento

Aiutati attraverso un’analisi SWOT valutando in questo modo punti di forza, debolezza, opportunità e minacce e modificala in base a ciò che funziona o meno.

Molte startup pensano di poter fare a meno di un sito web professionale e di una strategia di web marketing efficace. Questo è uno dei più gravi errori che può fare una startup.

In quest’era digitale, i potenziali clienti cercano su internet informazioni e pareri, qualsiasi sia il settore in cui operi. Se la tua startup non è presente, sarà difficile farla trovare anche dai potenziali partener e investitori.

Non avere aspettative in linea con la realtà

Molte startup falliscono perché le aspettative dei soci non sono affatto realistiche.

Avere un pensiero positivo al riguardo ed una forte convinzione è necessario, ma può essere un grave errore pensare che l’attività si rileverà immediatamente redditizia.

Considerando tutte le spese, problemi imprevisti, attrezzature, ecc… cui dovrai far fronte, ci vorrà qualche mese, se non qualche anno, per vedere utili e profitti.

Avviare una start up prevede rischi, ma anche grandi ricompense, se farai tutto correttamente. Rischiare fa parte dell’impresa decidi di affrontare per raggiungere la strada del successo. Inizia evitando questi errori comuni per partire alla grande.

Hai una startup e hai commesso uno di questi errori? Raccontaci la tua esperienza.

In collaborazione con inCOWORK

Catanese di nascita e Milanese d'adozione, ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione il giorno del mio compleanno. Social media lover con una passione sfrenata per la musica di De André e i fumetti di Andrea Pazienza. Amo la Sicilia, il mare e il sole.

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