Via Bazzi 12, dove si trova l’ex fabbrica galvanica piena di eternit e responsabile di diversi sversamenti di esacromo esavalente, si può considerare la metafora dell’Italia che non funziona. Vent’anni di carte, procedimenti, progetti e impegni solenni, per partorire il classico topolino. Ma cominciamo dall’inizio,