Torna il Crowdfunding civico di Milano per migliorare i quartieri della città. Selezionati 16 progetti di realtà non profit del territorio
Riparte la raccolta fondi per prendersi cura dei quartieri attraverso la terza edizione del Crowdfunding civico di Milano: il Comune, gli enti non profit e i cittadini uniscono le forze per migliorare i quartieri della città. Dopo
Riparte la raccolta fondi per prendersi cura dei quartieri attraverso la terza edizione del Crowdfunding civico di Milano: il Comune, gli enti non profit e i cittadini uniscono le forze per migliorare i quartieri della città.
Dopo il successo della precedente edizione, con oltre 320.000 euro raccolti e 19 progetti finanziati nel 2021, il Comune di Milano ha selezionato 16 nuovi progetti presentati da realtà non profit del territorio.
La prima fase del bando ha raccolto le candidature e stilato la graduatoria dei progetti ammissibili al finanziamento. Si apre ora il momento della raccolta fondi, con la pubblicazione dei progetti sulla piattaforma di crowdfunding messa a disposizione dal Comune, in cui cittadini e cittadine saranno chiamati a decidere quale progetto sostenere con una donazione. I progetti che raggiungeranno il traguardo di raccolta potranno accedere al contributo a fondo perduto del Comune di Milano.
“Prendersi cura dei quartieri e realizzare concretamente una ‘città a 15 minuti’ attraverso il sostegno delle piccole imprese, delle attività commerciali e dei progetti. È questo – spiega l‘assessora allo Sviluppo economico Alessia Cappello – l’obiettivo che mi sono prefissata e che grazie al lavoro delle Direzioni comunali sta prendendo forma, non solo con il bando Crowdfunding ma con tutte le altre iniziative messe in campo. Ora mi auguro che cittadini e cittadine, con curiosità e voglia di partecipazione, visitino la piattaforma e scelgano un progetto da sostenere, anche con una piccola donazione. Il Comune farà il resto, finanziando più della metà del progetto a fondo perduto. Sono idee molto valide, che si rivolgono alla comunità con un occhio particolare alle persone più svantaggiate. Auguro a ciascuna di loro di riuscire a raggiungere il traguardo”.
Crowdfunding: come funziona
Ogni realtà selezionata avrà 45 giorni per raccogliere il 40% delle risorse attraverso donazioni dei cittadini. Il Comune finanzierà il rimanente 60% con un contributo a fondo perduto fino a 48.000 Euro.
I primi 7 progetti hanno iniziato la loro campagna di raccolta fondi il 21 ottobre 2022 che terminerà il prossimo 5 dicembre. Altri 9 progetti realizzeranno la raccolta a partire dal prossimo 11 novembre.
Come partecipare
Sì sceglie il progetto che si preferisce e si contribuisce con una donazione, anche da pochi euro. I progetti che raggiungeranno il traguardo di raccolta entro 45 giorni potranno accedere al contributo a fondo perduto del Comune di Milano grazie alle risorse europee PON Metro React Eu. Così, ogni euro donato sarà più che raddoppiato!
Attenzione: la raccolta fondi dei primi 7 progetti termina il 5 dicembre 2022
Alcuni progetti nella zona sud di Milano
Adotta Una Gallina!
Quartieri Corvetto e Chiaravalle. Per realizzare per gli abitanti dei quartieri Corvetto, Vigentino e Chiaravalle un pollaio mobile all’interno dell’Agroforesta Urbana sui terreni di proprietà del Comune di Milano situati nel Parco della Vettabbia e assegnati per 30 anni all’Impresa Sociale Agricola CasciNet.
Il Parlamento dei Bambini
Quartiere Barona. Il “Parlamento dei Bambini”, campus estivo gratuito dell’associazione Linguaggicreativi consentirà ai giovanissimi dai 6 ai 10 anni di portare in scena, attraverso il teatro, i loro desideri davanti alla cittadinanza. L’obiettivo è dare fiducia ai più piccoli e far crescere consapevolezza e sicurezza nei cittadini di domani. Traguardo: € 8.456,00
Dove si balla?
Quartieri Corvetto, Chiesa Rossa, Isola, Dergano, Gallaratese. Ballare all’Unisono è un progetto per i giovani con sindrome di down. Come aiutare i giovani con disabilità cognitive? Walter Vinci Onlus punta sul ballo e propone una serie di eventi musicali nei quartieri organizzati in modo da essere accessibili a tutti, e in particolare ai giovani con Sindrome di Down. Come puoi aiutarli? Una donazione permetterà a loro, alle loro famiglie e ai caregiver di condividere una delle esperienze più semplici ed entusiasmanti. Traguardo: € 8.022,00.
MEM-out – Educazione alla Memoria!
Aperto a tutti i quartieri. Il progetto mira ad inaugurare una nuova modalità di incontro tra citttadini e istituzione, in cui il Memoriale della Shoah, da luogo di accoglienza diventa agente attivo che incontra il territorio uscendo dai propri spazi e offrendo un servizio pubblico diffuso di incontro e approfondimento delle storie che il Memoriale custodisce e racconta. Creando un nuovo format di approfondimenti, sensibilizzazione e prossimità dedicato alle scuole rispondendo alle richieste e alle esigenze di docenti ed educatori.
Mettendo a disposizione 1 o 2 a settimana, per un periodo di 6 mesi, un collaboratore esperto e qualificato che andrà nelle scuole e negli spazi educativi a raccontare, spiegare, condividere la storia del Memoriale e i temi più significativi della storia del Novecento italiano ed europeo. Obiettivo: 32.000 euro.
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