Trasformazione urbanistica in via Serio: dal “Progetto Vitae” ai collegamenti MM3 Lodi e Ripamonti
Tra le tante opere: oltre alla realizzazione del nuovo edificio “Progetto Vitae”, la pedonalizzazione di un tratto della strada e la realizzazione di veicoli elettrici, senza conducente, di collegamento da MM3 Lodi a via Ripamonti,
Tra le tante opere: oltre alla realizzazione del nuovo edificio “Progetto Vitae”, la pedonalizzazione di un tratto della strada e la realizzazione di veicoli elettrici, senza conducente, di collegamento da MM3 Lodi a via Ripamonti, con alcune fermate.
In piena emergenza sanitaria, dettata dall’imperversare della pandemia da Covid-19, l’8 aprile, la Commissione Urbanistica del Municipio 5, convocata in videoconferenza, ha affrontato la discussione relativa al progetto preliminare per la realizzazione di un nuovo edificio in via Serio, nell’area attualmente utilizzata come parcheggio di fronte lo stabile della Ifom.
Il Progetto, definito Vitae, prevede la realizzazione di un edificio che si sviluppa su due corpi, uno più basso e uno di 8 piani fuori terra e 2 interrati, destinato ad accogliere ai primi tre piani uffici, giardino “dei semplici”, terrazzi e orti condivisi, ai piani 4 e 5 laboratori dell’Ifom per la ricerca oncologica, ai piani 6 e 7 le foresterie per i ricercatori, mentre all’ultimo piano terrazzi, prato e un percorso pedonale con vigneto di circa 150 metri degradante verso il tetto del blocco più basso dell’edificio.
Le opere di urbanizzazione prevedono la pedonalizzazione di un tratto della via Serio (dall’angolo di via Ampola all’angolo di via Condino e la realizzazione di un’opera di TPLS (trasporto pubblico locale sperimentale) che, per un tratto lungo all’incirca 1200 m, collegherà con veicoli elettrici a guida autonoma, senza conducente, la fermata della MM3 Lodi T.I.B.B. con la via Ripamonti, con tempi di percorrenza di circa 10 minuti e fermate previste in via Adamello, largo Isarco, via Calabiana, via Benaco. Affiancato alla linea di percorrenza, scorrerà parallelamente un percorso ciclopedale.
Claudio Muzzana
Leggi lo scoop di Milanosud sul Progetto Vitae nel mese di settembre 2019