Un Futuro per i ragazzi Asperger: apre nel Sud Milano la prima scuola in Europa
L’obiettivo di "Scuola Futuro Lavoro” e formare e inserire i, azienda i ragazzi con disturbi AS di facilitazione all’apprendimento, attraverso percorsi formativi che trasformino i loro interessi in punti di forza.
Sabato 7 settembre la Fondazione “Scuola Futuro Lavoro” ha inaugurato il primo istituto in Europa di formazione al lavoro per persone fragili e con disturbo di AS (Asperger). Erano presenti in via Ondina Valla 2 (fermata Romolo M2) sede della scuola Beppe Sala, sindaco di Milano, Cristina Tajani, assessore comunale, Santo Minniti, presidente Municipio 6, Melania De Nichilo Rizzoli e Stefano Bolognini assessori regionali.
L’obiettivo di “Scuola Futuro Lavoro” è fare da ponte con il mondo del lavoro, da cui spesso questi giovani sono esclusi, dando una formazione «Che trasformi i loro interessi in punti di forza. Perché questi ragazzi – ha spiegato Massimo Montini, I‘imprenditore che ha ideato e finanziata la scuola, spinto dalla sua storia di genitore di un ragazzo di 17 anni con la sindrome di As cui dedica questo istituto – se supportati, riescono ad avere una vita autonoma. Anzi, il quoziente intellettivo di chi ne è affetto, è pari, e molto spesso superiore, alla media. Per il momento siamo costretti ad autofinanziarci – conclude Montini – ma l’obiettivo è di coinvolgere le pubbliche istituzioni».
L’Asperger è una sindrome che limita fortemente la capacità di comunicare con gli altri. Si tratta di una forma lieve di autismo, dove non si ravvisano ritardi mentali né di linguaggio. La diagnosi, tuttavia, non è sempre facile perché i sintomi spesso si confondono nell’ampio spettro dei disturbi autistici. In Italia ci sono migliaia di ragazzi che lottano in solitudine contro l’AS e non tutte le famiglie sono nelle condizioni, anche economiche, di sostenerli per sempre. Un disturbo che gli specialisti rivelano in costante crescita, al punto di calcolare che circa una persona su cento soffre di AS, e l’8O per cento di questi è di sesso maschile.In questo panorama, la scuola di via Valla si occuperà di preparare gli studenti all’impiego in azienda. Organizzata secondo le caratteristiche e le tecniche più moderne d’intervento e di facilitazione all’apprendimento, la scuola sarà un istituto professionale d’eccellenza aperto a tutti, ma specializzato nel sostegno e nell’inserimento dei giovani che convivono con l’AS. Si parte con sei aule da 12 persone e un laboratorio operativo per un massimo di 72 alunni. Ci saranno corsi base di 500 ore, specie nel campo del digitale e nell’informatica per l’industria, con percorsi didattici per imparare il video-making, web design, game design e digital fabrication. Educatori e tutor, specializzati nella disabilità, affiancheranno gli studenti prima a scuola e poi nella fase d’inserimento in azienda. È questo infatti lo scoglio più grande: perché chi lotta con I’ AS ha prestazioni di alto livello-nel campo in cui è concentrato, ma non riesce a sostenere lo stress di un colloquio.
In Italia l’AS è oggi conosciuto perché ne è affetto il protagonista della serie televisiva “The good doctor”: tra gli Asperger universalmente noti, Michelangelo, Mozart, Newton, Darwin, Einstein, Hitchcock, Steve Jobs, Susanna Tamaro e la sedicenne svedese Greta Thunberg, ispiratrice del contemporaneo movimento globale per salvare il clima.
Per info: www.scuolafuturolavoro.it