Lorenzo Musotto, coordinatore PD del Municipio 6 di Milano, ha trascorso 14 giorni di quarantena obbligatoria dopo il contatto con un’amica malata di coronavirus (che ora sta bene). Come tanti di noi, ha pensato a come rendersi utile da casa e con risorse economiche limitate.

Così, come PD della Zona 6, Lorenzo ha comprato 6 tablet da donare alle strutture sanitarie (in questo caso un ospedale e un hospice) per permettere ai malati di poter salutare un’ultima volta i loro cari.

“L’idea è arrivata per caso dalla Dottoressa Cortellaro, primaria del San Carlo, che in un’intervista raccontava il dolore delle persone che entravano da sole in ospedale e che se ne andavano in totale solitudine consapevoli di quello che stava per succedere, e della carenza di mezzi tecnologici per le videochiamate ai parenti. Ve lo racconto perché questo pensiero mi fa più male della morte stessa e perché ci sono sicuramente altre residenze per anziani, ospedali e hospice dove per limitare il contagio non c’è più la possibilità di dirsi addio.”

Un appello:

“Noi purtroppo non abbiamo più molti fondi rimanenti, dopo questa spesa. Per questo vi chiedo di mettervi in contatto con le strutture sanitarie del vostro territorio per capire se gli ospiti o i malati hanno il desiderio di ricevere una donazione di questo tipo.
Sono profondamente convinto dell’importanza di mascherine, guanti, macchinari (per questo abbiamo accompagnato i tablet con una donazione di 1000 euro) ma il diritto di dirsi addio, per chi se ne va e per chi resta, non deve essere da meno.

Grazie per tutto quello che state già facendo e che farete”.

Appello video di Lorenzo Musotto

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L’immagine in copertina proviene dall’Hospice Bassini con uno dei tablet donati dal PD Municipio 6.