Videointervista – L’impatto di Covid-19 in Turchia
Intervista ad Alpako Murat e di sua madre di Françoise, di origine belga, che vivono a Cakirlar un villaggio vicino ad Antalya (Adalia), in Turchia.Nell’intervista che proponiamo, realizzata a meta aprile scorso, Alpako e Françoise ci
Intervista ad Alpako Murat e di sua madre di Françoise, di origine belga, che vivono a Cakirlar un villaggio vicino ad Antalya (Adalia), in Turchia.
Nell’intervista che proponiamo, realizzata a meta aprile scorso, Alpako e Françoise ci raccontano la situazione della pandemia e le misure di contenimento adottate dal governo. All’epoca dell’intervista i contagi registrati erano 70mila, principalmente concentrati a Istanbul, ma la sensazione generale era che il numero fosse di molto superiore. In vigore nel Paese misure distanziamento sociale, che impediscono di uscire di casa ai giovani sotto i 20 anni, alle persone sopra i 65 e a tutti durante i fine settimana, obbligo mascherina nei luoghi chiusi e nelle strade affollate, ma, come in Italia, non si trovano e ci si arrangia come si può. Al termine dell’intervista Francois ci mostra un’ingegnosa mascherina fatta in casa. Utilizzando anche le lattine di birra!
Ma l’effetto più temuto dell’epidemia, secondo gli intervistati, è il tracollo dell’economia e la povertà, poiché in Turchia sono moltissime le persone che lavorano e guadagnano “a giornata”.
Il Covid in Turchia raccontato da Alpako e Françoise
La serie “Testimonianze dal mondo” contiene circa 50 interviste realizzate via web nei cinque continenti durante questi mesi di lockdown per l’emergenza da Covid 19.
Un prezioso lavoro di ritratto audiovisivo che ci racconta di come ognuno sta vivendo lo sconvolgimento delle abitudini quotidiane, la personale paura e la capacità di resilienza, l‘adeguamento alle regole necessarie adottate dal proprio paese, la situazione del contagio, la visione del futuro.
La rubrica, realizzata dal gruppo di filmaker Opponiamoci, collegato a Aamod (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico), è in onda sulla home page di Arcoiris.tv , una televisione libera, gratuita, senza pubblicità su Internet.